2019/2020 - SCREENING - Campagna di Sanità Pubblica con lo scopo di tutelare la salute degli alunni frequentanti la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado degli Istituti Comprensivi Provincia di Rieti, con il fine ultimo di far apprendere l’importanza di unire l’utile al dilettevole, giocare per la salute e non giocare con la salute

Un programma di sanità pubblica, volto ad attuare prevenzione sia secondaria che primaria di patologie dell’età scolare talora misconosciute e sottovalutate, contemplando screening otorinolaringoiatrico, dermatologico e gastroenterologico, nel rispetto e tutela della privacy, con consenso informato delle famiglie, allo scopo di mantenere lo stato di salute ed il benessere ad essa

collegato, con alcun onere economico a carico del paziente. Lo scopo del Progetto non è solo quello di identificare eventuali patologie "occulte", ma anche quello di inculcare nei bambini i principi fondamentali per una corretta "educazione alla salute" anche attraverso incontri programmati con i docenti e con i genitori finalizzati ad attività di sensibilizzazione ed informazione.

Introduzione e contenuti del progetto

Il Centro Studi Cotilia Thermae in collaborazione con un autorevole panel istituzionale di settore, ovvero l’Ufficio Scolastico Territoriale di Rieti, la Sapienza Università di Roma, nella persona del Prof. Antonio Fraioli, Ordinario di Medicina Termale, l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Rieti, attraverso un “educational grant” delle Terme di Cotilia, intende attuare una campagna di prevenzione sia secondaria che primaria di patologie dell’età scolare talora misconosciute e sottovalutate, nell’ambito del progetto - termalismo e salute...a scuola di prevenzione - giunto al secondo appuntamento, anche in considerazione della massiccia risposta e dei consensi registrati nella precedente edizione.
Le cure termali hanno ottimi effetti benefici non solo sugli adulti ma anche sui bambini, esperienza consolidata di settore, ormai più che decennale e supportata dai dati pubblicati su riviste scientifiche internazionali, di fatto rende possibile palesare, che le cure termali, per i pazienti in età pediatrica affetti da ricorrenti infezioni delle vie respiratorie e da patologie dermatologiche, rappresentano un valido mezzo terapeutico e preventivo, a dimostrazione dalla riduzione del numero degli episodi acuti e dal minor ricorso all’uso di antibiotici. Sono sempre più numerosi gli studi e le pubblicazioni medico - scientifiche che riconoscono i benefici delle cure termali su pazienti di età compresa tra 6 mesi e 12 anni, anche in conseguenza dell’aumento dei numeri di piccoli pazienti che ogni anno effettuano questo tipo di trattamento. Per far fronte alla crescente richiesta, si intende creare un vero e proprio Reparto Termale Pediatrico, uno spazio colorato e a misura di bambino in cui effettuare le cure termali divertendosi.
Una recente ricerca della Regione Lombardia su un campione di piccoli pazienti che hanno effettuato un ciclo di cure termali conclude in questo modo: si ritiene pertanto possibile concludere che le cure termali, almeno nella tipologia studiata, possono garantire risultati sanitari che incidono positivamente sulla salute del paziente fino a ridurre l’assunzione dei farmaci.
Le acque solfuree ricadenti nel complesso termale di Cotilia, hanno confermato la loro efficacia, anche a seguito di recenti ricerche, nella cura delle malattie dell’apparato respiratorio, circolatorio, gastroenterico, genitale femminile, muscolare e scheletrico, oltre alle affezioni cutanee, la sordità rinogena e le allergie.
All’uopo tenuto conto dell’esperienza maturata lo scorso anno, le Terme di Cotilia, intendono finalizzare un processo di rivisitazione del plesso termale, nella speranza di poter soddisfare le richieste promosse dai pazienti/utenti in un’ottica di customer satisfaction. L’idea progettuale si colloca nella implementazione di un percorso a “misura” di bambino (sino agli 11 anni), che si articola dalla promozione della cultura termale, dalla accettazione del paziente presso la struttura, alla finalizzazione dell’eventuale processo di cura, tenendo sempre presente il benessere psico-fisico dell’utente e degli accompagnatori.
La prevenzione e cura delle affezioni respiratorie e cutanee - questa la missione che si prefigge la presente progettualità - prevedendo

la sensibilizzazione di circa 6300 alunni frequentanti la Scuola Primaria presso gli Istituti Comprensivi della Provincia di Rieti.
A partire dal mese di marzo del corrente anno, attraverso la finalizzazione di una opportuna attività scientifica di screening, si intende rendere fruibili e del tutto gratuite, visite ed esami specialistici delle alte e basse vie aeree dei bambini in età scolare, comprensivo di screening uditivo, nel rispetto e tutela della privacy, con consenso informato delle famiglie, allo scopo di mantenere lo stato di salute ed il benessere ad essa collegato.
L’uso massiccio di antibiotici, mucolitici e cortisonici producono un indebolimento progressivo delle difese immunitarie, il rimedio naturale se applicato come prevenzione, tende ad anticipare l’insorgere di patologie quali otiti e più in generale malattie delle vie respiratorie. Aerosol, irrigazioni nasali, nebulizzazioni sono solo alcuni degli strumenti che permettono all’acqua termale di raggiungere anche le strutture più profonde dell’apparato respiratorio. Di fatto, un ciclo di terapia termale è in grado di decongestionare le mucose delle vie aeree e di renderle meno aggredibili da virus e batteri, grazie anche a un benefico effetto di stimolazione delle difese del sistema immunitario. Non è un caso infatti che ogni cittadino, bambini compresi, abbia diritto ad un ciclo di cure termali all’anno, con oneri a carico del Servizio Sanitario Nazionale. I dati clinici ed anamnestici, in completo anonimato, saranno utilizzati a scopo scientifico e per indagini statistiche e metodologiche rivolte alla tutela della salute pubblica.
La prevenzione, infatti, evita la sofferenza, il disagio della malattia e delle cure, riduce i costi sanitari e sociali, migliorando la durata e qualità della vita. Lo scopo del progetto non è solo quello di identificare eventuali patologie “occulte”, ma anche quello di inculcare nei bambini i principi fondamentali per una corretta “educazione alla salute”, anche attraverso incontri programmati con i docenti e con i genitori finalizzati ad attività di sensibilizzazione ed informazione. La prevenzione primaria è, infatti, da preferirsi a quella secondaria, in quanto riduce in maniera sensibile l’insorgenza dello stato di malattia responsabile di periodi di assenza, più o meno lunghi, dei bambini dalla scuola, con conseguente aumento del rendimento scolastico oltre che, come è evidente, del miglioramento della qualità della vita. Infatti, latenti forme di otiti catarrali o altro, a livello dell’orecchio medio, sono causa di “ipoacusia rinogena” che comporta generalmente un deficit dell’attentività ed un ridotto interesse alle lezioni. Lo screening riguarderà le patologie respiratorie eventualmente emergenti nel corso dell’esame clinico. La terapia e/o la prevenzione consigliata potrebbe avvenire attraverso l’utilizzo del mezzo termale.
All’uopo presso il Complesso Termale di Cotilia, è operativo dal mese di marzo, un innovativo Servizio Diagnostico dedicato, ove gratuitamente e previo appuntamento, per il tramite dei propri genitori/tutori, i bambini interessati potranno essere sottoposti allo screening.

Risultati attesi

Gli episodi acuti della malattia di cui soffre il bambino si faranno meno frequenti e meno aggressivi, con sintomi più tollerabili da parte del piccolo paziente.
Ciò consentirà anche al medico curante un uso inferiore di antibiotici, cortisonici e altri farmaci spesso utilizzati in questi casi. Inoltre, si otterrà una buona prevenzione delle ricadute durante l’anno, con un minor numero di episodi della malattia.
Terme a “misura” di bambino - significa anche poter conciliare la terapia con le esigenze dell’età e il tempo libero.

Oggi, soprattutto per i bambini, le terapie si svolgono in ambiente colorati, confortevoli, pieni di giochi, dove i genitori sono presenti e coinvolti o impegnati in altre attività.
E dove bisogna stare seduti per fare la cura, si gioca sull’efficienza del mezzo che veicola il principio attivo termale, in termini di efficacia e rapidità.
Velocità uguale niente pianti, e aderenza alla terapia.

Punti di forza dell'intervento

Programma di prevenzione patologie proprie dell’infanzia.
Affiancamento del bambino nelle cure termali.
Intrattenimento del bambino prima, durante e dopo le cure termali.
Le cure termali verranno svolte in un clima giocoso e rilassato, proprio a portata di bambino.
Lasciare libero il genitore di effettuare il suo percorso termale, affidando il bambino ad esperti operatori.

Promuovere il benessere fisico, psichico e relazionale.
Costituire uno spazio amico, dove il bambino sarà in compagnia di altri suoi coetanei.
Far apprendere l’importanza di unire l’utile al dilettevole, giocare per la salute e non giocare con la salute.